Un giovane di 29 anni, di nazionalità slava, è stato arrestato a Napoli dopo essersi presentato alla Questura per richiedere un passaporto. L’uomo, che aveva commesso reati contro il patrimonio in Irpinia, è stato identificato grazie ai rilievi dattiloscopici.
Non appena si è presentato all’Ufficio Passaporti della Questura di Napoli per inoltrare la richiesta del documento, gli agenti hanno scoperto che era ricercato per un provvedimento di carcerazione. Il provvedimento era stato emesso dalla Procura presso il Tribunale per i minorenni di Napoli, Ufficio Esecuzioni penali.
Ora l’uomo dovrà scontare una pena di 1 anno e 6 mesi di reclusione per i reati commessi in provincia di Avellino. Questo episodio sottolinea l’importanza dei controlli dattiloscopici nell’identificazione di individui ricercati.