Scuole chiuse in tutti i 6 comuni del Baianese, soprattutto per i rischi legati al forte vento. Ma l’allerta meteo gialla è stata prorogata in quasi tutto il territorio campano. Per cui, per gli altri comuni, è consigliabile accertarsi sui siti ufficiali dei diversi comuni.
E’ possibile che la neve scenda, nella giornata di domani, fino ai 500 metri di altitudine
Nello specifico: sono in arrivo venti forti nord-orientali, con locali rinforzi e possibili raffiche, precipitazioni nevose già intorno ai 500 metri di altezza (la parte alta di Monteforte Irpino tocca quota 620 metri), gelate a quote anche inferiori a quelle collinari e un rischio idrogeologico residuo per i temporali che si sono registrati fino a questa mattina. La Protezione Civile della Regione Campania ha quindi prorogato di ulteriori 24 ore, fino alle 12 di domani, lunedì 13 gennaio, la vigente allerta meteo di colore Giallo su gran parte della Campania e ha contestualmente emanato un nuovo avviso per vento forte con raffiche, mare agitato o molto agitato con possibili mareggiate, nevicate e gelate sull’intero territorio.
“Si raccomanda ai sindaci di tutta la Campania di attivare i Centri Operativi Comunali, di adottare tutte le misure di mitigazione dei rischi attesi e di prevenzione previste dai rispettivi Piani di protezione civile e di monitorare la corretta tenuta del verde pubblico e delle strutture esposte alle sollecitazioni dei venti e del moto ondoso.
Si ricorda che il rischio idrogeologico e idraulico con fenomeni di caduta massi e frane o di allagamenti può essere possibile anche in assenza di nuove precipitazioni a causa della saturazione dei suoli. Si raccomanda la massima prudenza agli automobilisti diretti verso le zone interne o montuose e di mettersi in viaggio solo se dotati di pneumatici da neve”.
Basse temperature e rischio danneggiamento dei contatori dell’acqua.
L’Alto Calore Servizi consiglia, in vista del freddo intenso previsto per il prossimo fine settimana, di adottare precauzioni per proteggere i contatori dell’acqua da gelo e neve. Ecco come:
1. Lascia un filo d’acqua:
Lasciare scorrere un piccolo flusso d’acqua da un rubinetto per evitare che le tubature congeleranno, come indicato dal regolamento.
2. Coibentare il contatore:
I contatori più a rischio sono quelli all’esterno o in locali non riscaldati. Proteggili rivestendo le nicchie o i vani con materiali isolanti (polistirolo o poliuretano espanso, spessore minimo di 3-4 cm). Assicurati che il rivestimento permetta di leggere il contatore senza difficoltà.
3. Coibentare le tubazioni:
Avvolgi le tubature con isolante flessibile in elastomero, evitando materiali come lana di vetro o stracci che possono assorbire umidità, aumentando il rischio di danni.
Alcuni danni nelle aree limitrofe:
Il forte vento ha causato diversi danni: si va dall’interruzione dei fili elettrici ad Avella, a grossi alberi caduti (per esempio, all’uscita autostradale di Sarno), alla distruzione delle luminarie a Cicciano.
Per una panoramica sintetica si veda questo articolo
