Come anticipato in un nostro precedente articolo il Prof. Giuseppe Scafuro, Docente e responsabile di plesso del liceo mugnanese, ora accorpato al prestigioso Liceo Classico “Colletta” di Avellino, ha lasciato il suo incarico di Professore per intraprendere quella di Dirigente Scolastico in una sede in Lombardia.
Pubblichiamo qui di seguito un’intervista da lui rilasciata ai nostri collaboratori e porgiamo i nostri migliori “in bocca al lupo” al – da oggi – Preside Giuseppe Scafuro che ha contribuito in modo significativo allo sviluppo e al consolidamento al Liceo di Mugnano del Cardinale.
Prof. Scafuro, dopo quanti anni lascia il Liceo di Mugnano del Cardinale?
Sono a Mugnano dal 2007, l’anno della mia immissione in ruolo in qualità di docente di Lettere. Successivamente ho alternato il servizio presso la sede di Mugnano e quella di Lauro (allora sezioni staccate del Mancini di Avellino, poi Isis Baianese-Lauro, quindi Istituto Nobile-Amundsen e, infine, Liceo Colletta di Avellino) e ho assistito negli anni alla progressiva crescita di questo piccolo Liceo di provincia che è riuscito a raggiungere il numero di 170 studenti, per un totale di 10 classi. Un risultato di tutto rispetto se si considera il generale calo di iscrizioni che ha interessato le istituzioni scolastiche del territorio.
Perché ha deciso di lasciare il Liceo?
Lasciare il Liceo non è stata una scelta facile, ma sono risultato vincitore del concorso dirigenti scolastici ed è, quindi, giunto il momento di dare una svolta alla mia carriera professionale. Vorrei precisare una cosa, però: 27 anni di insegnamento rappresentano per me un bagaglio di esperienze irripetibili di cui far tesoro anche per il mio imminente incarico di dirigente scolastico, anzi sono per me la base da cui partire.
Cosa pensa di aver lasciato a Mugnano?
Francamente penso di aver seminato bene insieme a tanti colleghi, come dimostra il fatto che molti ex alunni di questo Liceo si sono inseriti con successo nel mondo del lavoro, diventando ingegneri, medici, avvocati e anche docenti. Penso di aver lasciato la passione per la mia disciplina, in particolare l’amore per l’immenso Dante, la voglia di non arrendersi mai e soprattutto la profonda convinzione che l’istruzione e la cultura possano migliorare la vita di ciascuno di noi.
Come hanno preso gli alunni la notizia della sua nomina a Dirigente scolastico?
I miei alunni si sono rivelati eccezionali: insieme ai docenti, e a mia insaputa, hanno organizzato una grande festa con striscioni e slogan con cui hanno, da una parte, condiviso la felicità per il traguardo conseguito, dall’altra, manifestato il dispiacere di vedere interrotta la mia attività di docente. Gli stessi sentimenti devo dire che li ho riscontrati in tutti i miei colleghi e anche nelle famiglie. Alla vigilia della firma del contratto che è prevista per il 7 novembre, continuo a ricevere messaggi e telefonate di vicinanza e affetto, per i quali non posso che ringraziare veramente tutti dal profondo del cuore.
Cosa si aspetta adesso? Quale scuola le è stata assegnata?
Per quanto riguarda la scuola che mi è stata assegnata, ci tengo a precisare che, quando ad agosto ho avuto la possibilità di scegliere tra più di 200 istituzioni scolastiche disponibili in Lombardia, non ho avuto alcuna esitazione a indicare come prima sede il Liceo scientifico, classico e linguistico di Legnano, che poi l’Usr mi ha effettivamente affidato, perché lo ritengo uno sbocco naturale per la mia carriera, visto che da 23 anni insegno al Liceo Scientifico. Si tratta di una scuola che conta oltre 1300 alunni, con una storia di tutto rispetto e una ricchissima offerta formativa. Tra l’altro, è intitolata a Galileo Galilei, il più grande scienziato ma anche il più grande scrittore del Seicento, il personaggio che ho sempre additato ai miei studenti per far capire quanto sterile e infondato sia lo stereotipo della divisione tra cultura scientifica e umanistica. Non dimentichiamo, poi, che, insieme a Roma, Legnano è l’unica città ad essere citata nel Canto degli Italiani di Goffredo Mameli. Che dire? Sono veramente orgoglioso di andare a dirigere questo storico e prestigioso Liceo e mi impegno a far sì che esso possa continuare a dare lustro alla comunità di Legnano.
La redazione di IRPINIATTIVA.NEWS porge al neo-Preside Giuseppe Scafuro, prezioso collaboratore della nostra testata, i migliori auguri