Sabato 11 e la Domenica 12, presso il Teatro Colosseo di Baiano, partirà la prima edizione di “MU/TE – Il silenzio creativo. Le ragioni per restare”, un evento artistico e socio-culturale organizzato dalla cooperativa Proteatro e dall’associazione musicale Inside, che si annuncia ricco di iniziative originali e di grande spessore culturale.
Il regista Franco Scotto ha spiegato che l’evento è nato dalla volontà di avviare un dialogo sulle attuali condizioni del Sud, in un’epoca in cui molti giovani scelgono o sono costretti a lasciare la loro terra per trovare lavoro altrove.
La maggior parte dei membri di Proteatro e dell’Associazione Inside sono giovani laureati che hanno deciso di rimanere al Sud e di lavorare nel campo dell’arte teatrale e musicale.
MU/TE cerca di rispondere a questa sfida attraverso l’arte, la presentazione di libri, la realizzazione di workshop e incontri con imprenditori e operatori del settore turistico/museale che hanno deciso di investire nel Sud, in particolare in Campania.
MU/TE è un grido al futuro, un grido che può essere politico, sicuramente civile, e un vemente invito a scoprire e indagare i motivi per cui si sceglie di rimanere in una terra che si ama e si odia, ma che non si dimentica mai.
Oggi, gli strumenti per un confronto sincero sono quasi inesistenti. Si ha sempre la sensazione di essere presi in giro, che nulla di ciò che viene detto o promesso dalla politica sia vero. Mentre l’arte, al contrario, è sempre sincera.
Ed è da questo presupposto che può partire il dialogo. Non a caso, il primo spettacolo della rassegna è “Uscita di Emergenza”, di Manlio Santanelli, diretto da Gianni Di Nardo. Un testo molto attuale, ambientato in un edificio dei Campi Flegrei durante un periodo di forte bradisismo, interpretato da due attori irpini, Alfonso Grassi e Paolo Capozzo, che insieme al regista, con la loro resilienza ultradecennale, finiscono per essere l’espressione viva e simbolica delle nostre ragioni per restare.
Gli organizzatori sperano di avere, in prevalenza, un pubblico giovane proveniente da tutta la Campania. I temi trattati, tuttavia, riguardano sia loro sia i loro genitori, che dovrebbero essere i primi a confrontarsi sul perché le “ragioni per restare” che potevano essere valide per loro possono non esserlo più per i loro figli.
La rassegna, patrocinata dall’amministrazione comunale di Baiano, inizierà sabato 11 novembre. A “Uscita di Emergenza”, seguirà la presentazione del libro “W Garibaldi”, di Elena Martinelli: un romanzo di formazione ambientato in un Sud indefinito, ma possibile ovunque: una penna affascinante che ci racconta di un mondo che tutti vorremmo migliore, ma che spesso non è come vorremmo.
A seguire, il dott. Michele Amato, rappresentante dell’Associazione Avellarte, presenterà le attività del MIA (Museo Immersivo e archeologico) di Avella e farà una panoramica delle ricchezze storiche e archeologiche del paese; questo per dimostrare come il turismo possa creare occupazione, se gestito in maniera integrata, creando interconnessioni fra istituzioni, realtà imprenditoriali e cittadinanza.
Sempre nel foyer del Teatro, inoltre, saranno presenti esposizioni di ditte enogastronomiche campane.
Le altre date della rassegna sono fissate per il 13 e 14 gennaio, il 16 ed il 17 marzo, il 20 e 21 aprile 2024.
A gennaio e a marzo ci saranno produzioni originali rispettivamente di Inside e di Proteatro.
Si chiuderà con un concerto a tema ecologico di Antonio Capone e dei Bungt e bangt.
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