Si celebra oggi la “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”.

Le donne, vero pilastro di tutti i tipi di Società umane, subiscono continuamente una varietà impressionante di violenze, che vanno dalle molestie sessuali alle mutilazioni genitali (infibulazione) a condizioni di semischiavitù fino ai maltrattamenti psicologici e fisici che, talora sfociano addirittura nel femminicidio.

Si tratta di una situazione insostenibile, più drammatica nei Paesi in via di sviluppo e del terzo mondo, ma che si riscontra, con forme diverse, anche nel civilizzato Occidente.

Oggi, 25 novembre 2022, si celebra la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, (link) una ricorrenza istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite che sollecita i governi, le organizzazioni internazionali e le ONG a prendere iniziative e organizzare attività volte a sensibilizzare l’opinione pubblica su una delle più devastanti violazioni dei diritti umani.

Come negli anni precedenti, con questa iniziativa partono i 16 giorni di attivismo che si concluderanno il 10 dicembre con la Giornata Internazionale dei Diritti Umani.

Il tema della campagna di sensibilizzazione promossa dalla UNiTE e dalla   UN Women  (l’Organizzazione delle Nazioni Unite dedicata all’uguaglianza di genere e all’emancipazione delle donne) per il 2022 è “Colora il mondo di arancione: Poni fine alla violenza contro le donne” (link: “Orange the World: End violence against women ).