IRPINIA – La Regione Campania stabilizza 450 Forestali: Petracca esalta il traguardo raggiunto

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Oggi, 6 giugno 2025, il Presidente della Commissione Agricoltura, Maurizio Petracca, ha annunciato che la nuova legge regionale sulla forestazione, approvata a dicembre, porta finalmente stabilità a circa 450 lavoratori in Irpinia. “Una promessa mantenuta”, ha dichiarato Petracca, ringraziando i presidenti delle Comunità Montane per l’impegno profuso nell’attuazione della norma.
Secondo quanto comunicato gli operai forestali in via di stabilizzazione sono distribuiti nel modo seguente: 153 operai confluiranno nella Comunità Montana dell’Ufita, 142 nella Comunità Montana Partenio – Vallo di Lauro, 130 nella Comunità Montana Alta Irpinia, 14 passeranno alla Provincia di Avellino e uno solo sarà stabilizzato presso la Comunità Montana Terminio-Cervialto.

Fino a oggi, questi lavoratori erano legati a contratti a termine e spesso subivano ritardi nei pagamenti, con la conseguenza di una gestione frammentata delle attività di manutenzione del verde e dei boschi.
Grazie al provvedimento regionale, il cui iter è stato seguito passo dopo passo dalla Commissione Agricoltura sotto la guida di Petracca, si assicura adesso continuità operativa e la possibilità di programmare interventi sul territorio montano in modo regolare.
L’obiettivo è duplice: tutelare l’ambiente e garantire un’occupazione stabile, dando risposte concrete alle esigenze di prevenzione del dissesto idrogeologico.

Il Presidente Petracca ha sottolineato come il percorso legislativo sia stato il frutto di un’intensa collaborazione tra Regione, Commissione Agricoltura e gli enti montani, in particolare le Comunità Montane irpine. “Occorreva riconoscere che la forestazione non è solo un’attività di tutela ambientale, ma anche uno strumento di sviluppo locale che dà dignità a chi opera quotidianamente in una delle aree più fragili della Campania”, ha spiegato. Con il via libera alla legge, le Comunità Montane ottengono finalmente personale qualificato e stabile, requisito indispensabile per garantire la sorveglianza continua dei boschi, il controllo della fauna selvatica e le opere di manutenzione dei corsi d’acqua minori.

Le reazioni sul territorio non si sono fatte attendere: i vertici degli enti montani hanno espresso soddisfazione per il superamento di una condizione di cronica incertezza, mentre le organizzazioni sindacali hanno accolto positivamente la svolta, auspicando che la stabilizzazione diventi occasione per investire nella formazione continua degli operatori. Il provvedimento, infatti, non si limita a stabilizzare i contratti, ma pone le basi per mettere a regime un sistema in cui i forestali possano accedere a percorsi di aggiornamento tecnico per affrontare al meglio le criticità legate ai cambiamenti climatici e alla prevenzione degli incendi.

Con questa misura, la Regione Campania ribadisce l’importanza strategica del comparto forestazione come presidio di sicurezza per i territori montani, soprattutto in Irpinia dove la fragilità idrogeologica è storicamente elevata. Petracca ha concluso sottolineando che, da oggi, i forestali irpini potranno lavorare con serenità, contribuendo a rinforzare le difese naturali contro le emergenze ambientali e a rilanciare l’economia locale grazie a interventi costanti e programmati nel tempo.