Oggi, 2 agosto 2023, è l’Earth OverShoot Day. Il giorno in cui abbiamo consumato tutte le risorse che la Terra è in grado di rigenerare in un anno!

Cliccare sui pulsanti sotto per condividere. GRAZIE !

 

L’Earth Overshoot Day (o giorno “dello sforamento”) indica il giorno in cui l’umanità ha consumato tutte le risorse che il pianeta è in grado di produrre, o comunque di rigenerare, in un intero anno.

Nel 2023, l’Earth Overshoot Day si è verificato, a livello mondiale, nella giornata di oggi,  2 agosto.

L’Overshoot Day italiano è caduto invece il 15 maggio scorso. Questa differenza sta a indicare che la nostra Nazione consuma più risorse della media degli altri Paesi.

Il calcolo del giorno “dello sforamento”  si basa sull’indice EOD (Earth Overshoot Day), che è dato dal rapporto tra la biocapacità produttiva e rigenerativa del pianeta (BIO) e l’impronta (Footprint) ecologica dell’umanità (HEF).

Moltiplicando quest’indice per il numero di giorni in un anno si ottiene la data dell’Earth Overshoot Day.

L’Earth Overshoot Day è un’iniziativa del Global Footprint Network, un’organizzazione internazionale di ricerca che sta cambiando il modo in cui il mondo misura e gestisce le sue risorse naturali. Sul suo sito chiunque può calcolare la sua personale impronta ecologica.

In realtà, rispetto al 2022, quest’anno abbiamo “resistito” 5 giorni in più per arrivare a questo famigerato EOD. Ma non basta.  La riduzione dell’impatto antropico è troppo lenta.

Per raggiungere l’obiettivo dell’IPCC delle Nazioni Unite di ridurre le emissioni di carbonio del 43% in tutto il mondo entro il 2030 rispetto al 2010, sarebbe necessario spostare in avanti l’Earth Overshoot Day di 19 giorni all’anno per i prossimi sette anni.

Il supersfruttamento delle risorse del nostro pianeta ha portato al degrado dei terreni e del suolo, all’esaurimento delle riserve ittiche, alla deforestazione, alla perdita di biodiversità e all’accumulo di gas serra.

Tutti fattori che portano a conseguenze nefaste sempre più evidenti in tutto il pianeta, con ondate di calore insolite, incendi, siccità e inondazioni, che esacerbano la competizione per il cibo e l’energia.

E il rischio più grande, a parte il superamento ecologico in sé, è quello di ignorare l’attuale crisi climatica ed ambientale.

 

Clicca sull’immagine per ingrandirla