
In coda all’articolo abbiamo allegato il filmato del Prof. Stefano Lanziello sulla riproduzione del rospo smeraldino, nel laghetto di Campo Maggiore, in agro di Mercogliano (Av), la cui riproduzione è messa a rischio dai frequenti “disturbi” del loro habitat naturale.
Come si vede dalla foto sopra (resa sbiadita per tutelare la privacy delle persone ritratte) si possono notare alcune auto impunemente parcheggiate sulle sponde del laghetto di Campo Maggiore a Montevergine di Mercogliano, nel giorno di Pasquetta.
Essa, pur essendo un’importante zona protetta compresa nel Parco Regionale del Partenio, è stata letteralmente invasa da turisti provenienti da tutta la regione, proprio nel periodo di riproduzione del rospo comune occidentale (Bufo spinosus) e del più raro e delicato rospo smeraldino (Bufotes o Bufo viridis).
Tuttavia, i cittadini meno avvezzi alle acrobazie dei proclami in politichese, quando ascoltano queste dichiarazioni dei politici (che, talora, come in uno sketch di Massimo Troisi, mentre parlano hanno un dito accusatorio puntato verso l’ascoltatore), disorientati e confusi, si chiedono: “Ma vuoi vedere che devo provvedere io?”
In realtà, servono provvedimenti e sanzioni efficaci, poiché i proclami e gli appelli lasciano il tempo che trovano. Così come pure a nulla serve il rimpallo delle competenze e delle responsabilità. E neppure esprimere, con volto costernato, “preoccupazioni per l’inciviltà e il degrado ambientale osservati” o “lo sdegno per la presenza di rifiuti abbandonati e l’impatto negativo sull’ambiente”.