Al Castello Lancellotti di Lauro, il Parco del Partenio propone turismo sostenibile e innovazione culturale

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Il Parco del Partenio, con il presidente Francesco Iovino, trasforma il Castello Lancellotti di Lauro in hub di enogastronomia, tecnologia immersiva e valorizzazione territoriale, coinvolgendo scuole, istituzioni e operatori per un futuro condiviso. 

PARCO DEL PARTENIO – “Castelli, Cultura e Innovazione: Il 6 Maggio al Castello Lancellotti di Lauro”

Il maestoso Castello Lancellotti di Lauro ha accolto nella giornata di oggi, martedì 6 maggio, una manifestazione che ha celebrato il patrimonio storico, culturale e gastronomico delle aree interne della Campania. L’iniziativa, promossa dall’Ente Parco Regionale del Partenio con il sostegno della Regione Campania attraverso il programma ARETUR, ha intrecciato memoria, identità e innovazione, tracciando un’immagine del territorio aperta al futuro ma radicata nelle proprie radici.

Il Parco, con in prima linea il presidente Francesco Iovino, ha voluto sottolineare la propria duplice mission: tutelare l’ambiente e promuovere un modello di sviluppo che metta al centro la sostenibilità, la cultura e le tradizioni locali.
Il progetto “Castelli” si è rivelato una preziosa occasione per stringere alleanze tra comuni, associazioni e operatori turistici, con l’obiettivo di contrastare lo spopolamento dei borghi interni e offrire nuove prospettive di crescita economica e sociale.

 

 

Fin dalle prime ore del mattino, il complesso fortificato ha accolto scolaresche e visitatori con esperienze immersive capaci di restituire la bellezza dei luoghi: dalle visite teatralizzate alle esplorazioni in realtà aumentata attraverso visori 3D, fino allo storytelling itinerante curato dall’antropologa Ilaria Di Gaeta e dall’esperto Carlo Preziosi, che hanno intrecciato antiche leggende locali e saperi tradizionali.

I ragazzi hanno sperimentato la storia in prima persona, calandosi nei panni di antichi castellani grazie a percorsi guidati da attori e a dimostrazioni dal vivo. L’esperienza in realtà aumentata ha permesso loro di esplorare ambienti oggi inaccessibili, trasformando l’apprendimento in un’avventura multisensoriale. L’entusiasmo dei giovani partecipanti ha sottolineato l’importanza di coinvolgere le nuove generazioni nella tutela del patrimonio culturale e naturale, confermando il valore educativo dei progetti firmati dal Parco del Partenio.

 

Nel pomeriggio, un pubblico eterogeneo si è radunato nel cortile principale per assistere alle danze del gruppo “I Viandanti di Montevergine”, la cui performance ha tradotto in movimenti l’anima spirituale dei borghi del Partenio. L’esibizione ha aperto un dialogo emozionale, preparando la platea al convegno dedicato a turismo, prodotti tipici e sviluppo sostenibile.

Il dibattito, coordinato dal giornalista Annibale Discepolo, ha visto susseguirsi contributi in grado di restituire un quadro organico delle potenzialità del territorio: dalla valorizzazione delle filiere agroalimentari, come quella della castagna di Montella IGP, alla progettazione di un turismo esperienziale capace di mettere al centro l’autenticità dei luoghi. In questo contesto, la vicepresidente dell’Ente Parco e presidente di Coldiretti Avellino ha evidenziato l’importanza di un’agricoltura di qualità come volano per la rinascita rurale.

Interventi di amministratori locali hanno quindi ribadito l’urgenza di trasformare il patrimonio storico in risorsa viva: la costruzione di percorsi integrati tra castelli, borghi e aree naturali diventa così un’occasione per trattenere i giovani, offrire nuove opportunità di lavoro e consolidare l’identità culturale della regione.

La dimensione del benessere è stata approfondita attraverso il progetto “Borghi Salute e Benessere”, pensato per coniugare turismo e cura del corpo e dello spirito. I relatori hanno posto l’accento sul ruolo della biodiversità e delle risorse naturali come alleate della salute, in particolare in un’epoca segnata dai cambiamenti climatici.

La chiusura musicale del Soul Sound Quartet e il percorso enogastronomico offerto dalle aziende del Marchio Qualità Partenio hanno suggellato una giornata in cui il Parco del Partenio ha confermato la sua vocazione di catalizzatore di sviluppo territoriale, innovazione culturale e coesione sociale.

La giornata si è chiusa con un raffinato percorso enogastronomico firmato dalle aziende aderenti al Marchio Qualità Partenio, capace di trasformare i saperi antichi in un’esperienza contemporanea, e con un suggestivo concerto del Soul Sound Quartet nel cortile illuminato del Castello.

(Antonio  DE ROSA)

 

 


PARCO DEL PARTENIO – “Castelli, Cultura e Innovazione: Il 6 Maggio al Castello Lancellotti di Lauro”

Il Liceo Scientifico e Pedagogico di Mugnano del Cardinale ospiterà il convegno “Turismo, ambiente e territorio: un equilibrio possibile”.

La “Metodica De Rosa”: una particolare tecnica di ingegneria naturalistica adatta ai suoli piroclastici campani.

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