Questa mattina, ad appena 5 giorni dell’esercitazione, la terra ha tremato con una forza insolita a Napoli. Ancora una volta, i Campi Flegrei sono stati colpiti da un terremoto, questa volta con una magnitudo di 3.9, superiore alle scosse di bassa entità solitamente riscontrate. La botta è stata avvertita in tutta la città alle 5.44 del mattino, svegliando i napoletani dal sonno con un boato improvviso. In alcune zone, come Bacoli, le persone si sono riversate in strada per la paura.
L’epicentro di questa scossa è stato registrato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) tra Bacoli e Pozzuoli, nel golfo di Pozzuoli. Monte di Procida, Quarto e Procida sono gli altri comuni più vicini, in linea d’aria.
Fortunatamente, non si sono verificati danni a cose o persone nonostante l’intensità della scossa. Il sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione, ha rassicurato i cittadini tramite Facebook, dichiarando: “È stata molto forte. L’abbiamo sentita tutti. Ed in tanti hanno avuto paura. Magnitudo 3.9. Ore 5:44. Con epicentro in mare, nel nostro golfo, davanti la costa di Bacoli. Voglio rassicurarvi, subito. Non registriamo danni a cose e persone. Abbiamo ben percepito una nuova scossa legata al bradisismo dei Campi Flegrei. Tra le più forti da quando stiamo rivivendo la recrudescenza del fenomeno sismico.”
Il sindaco ha anche condiviso i contatti utili in caso di emergenza e ha sottolineato che, purtroppo, bisognerà imparare a convivere con questi sciami sismici.
Domani, 22 aprile, nei Campi Flegrei, la prima delle 3 esercitazioni previste per il 2024.