
Si tratta di una questione molto seria che interessa molte centinaia di cittadini del comprensorio Baianese, ovvero tutti i pendolari che, per motivi di studio, di lavoro o di altra natura (burocratici o turistici) hanno bisogno, quotidiano o saltuario, di raggiungere i comuni vesuviani o la città di Napoli.
Tuttavia, come spesso succede, non è immediato comprendere chi ha ragione: l’EAV (Ente Autonomo del Volturno, cioè l’Ente gestore della Circumvesuviana) oppure i diversi Comitati o gruppi per la difesa dei diritti dei pendolari.
In un nostro precedente ARTICOLO, datato 15 maggio 2024, riportammo sia l’annuncio e le motivazioni ufficiale dell’EAV sia le preoccupazioni e la protesta dei pendolari, e ad esso si rimanda per eventuali approfondimenti (cliccando sul link in rosso sopra).
In estrema sintesi, ecco ciò che si prevede:
– Tratta chiusa completamente (treni fermi per lavori in corso) dal 1 luglio al 1O settembre 2024
– Riapertura il giorno 11 settembre 2024, con la DEVIAZIONE per San Giorgio a Cremano, fino al settembre 2027
– Chiusura fermata al Centro Direzionale per 3 anni
– Previsti corposi servizi sostitutivi e integrativi tramite AUTOLINEE
Tutto ciò a causa di lavori ritenuti improcrastinabili che, se rimandati, in alcuni tratti (gallerie e altrove) metterebbero addirittura a rischio l’incolumità dei viaggiatori.
La programmata chiusura temporanea sopra descritta, ha però sollevato tutta una serie di preoccupazioni tra i residenti e i pendolari, che hanno oggettive necessità di spostarsi quotidianamente.
Per tale motivo, domenica 30 giugno 2024, alle ore 11, in piazza Francesco Napolitano di Baiano si terrà una manifestazione organizzata dal Comitato Civico “Evitiamolo”, presieduto da Salvatore Alaia, e che vedrà la partecipazione di Enzo Ciniglio, portavoce dei Pendolari, in cui si chiariranno le ragioni della protesta e si discuterà delle possibili soluzioni alternative.
Tutti gli interessati sono invitati a partecipare al dibattito.